Lago di Nemi
Roma e dintorni: Lago di Nemi nei castelli Romani
Il Lago di Nemi nei Castelli Romani è un altra gemma incastonata nel magnifico territorio laziale, è un lago di origine vulcanica ed è noto nel mondo dell’archeologia per l’antico santuario di Diana, dea della caccia. Dove in epoca romana vi era un antico e importante santuario dedicato alla dea, oggi purtroppo non più visibile a causa della ricca vegetazione che copre la zona del santuario. Il lago di Nemi è un piccolo lago accanto al Lago di Albano o lago di castel Gandolfo. E due laghi cominciano tra di loro grazie a un antico emissario costruito in epoca Romana. Il lago di Nemi come quello di Albano si trova nel centro dei castelli Romani, e sono entrambi percorribili attraverso la Via dei laghi.
Via dei Laghi
La via dei laghi è una strada che collega i due laghi passando nel folto bosco di noci che copre l’intera zona dei Castelli Romani. La zona è ricchissima di ottimi ristoranti dove si può mangiare la tipica cucina dei castelli e in particolar modo bere gli eccellenti vini di zona. La via dei laghi bisogna seguirla in maniera come che si volesse formare il numero otto in tal modo si riesce a girare interno entrambi i laghi apprezzando il panorama circostante
Oltre a esserci il piccolo lago a Nemi vi è l’antico e caratteristico borgo di Nemi, che è riconosciuto come Bandiera Arancione ed è famoso per le note fragoline di Nemi, che sono fragoline di bosco. Il borgo è abbastanza piccolo è comunque bello passeggiarci perché vi è una bellissima vista sul lago con delle ottime caffetterie lungo il viale principale dove vi potete sedere e ammirare il lago degustando le tipiche fragoline, che possono essere degustate sia con il gelato che sciolte.
A Nemi è possibile anche vedere l’antico Castello della Famiglia Ruspoli, che purtroppo è ormai in disuso da moltissimi anni. Ma a volte è visitabile perché vi sono delle mostre al suo interno. Poco lontano dal Castello vi è un piccolo viale che vi porta sotto un arco da dove potete ammirare la splendida vista sui campi e sull’antico museo delle Navi di Nemi.
