Tour di Tivoli: Tivoli e la sua storia
Un modo per conoscere una nuova città assieme a una guida turistica di Tivoli e nel fare un Tour di Tivoli. Per scoprire le bellezze della città ed in particolar modo di Villa d’Este e Villa Adriana.
Tour di Tivoli: Tivoli e la sua storia e le sue strade
Via Tiburtina è un’antica strada di collegamento tra Roma e la città di Tivoli, che in epoca antica e ancora oggi viene chiamata Via Tiburtina. Questa strada consolare fu costruita dal console Marco Valerio Massimo Potito e risale al 286 a.C poi all epoca l’Imperatore Claudio. Tra il 48 e il 49 d.C raggiunse l’Abruzzo appellandosi Tiburtina Valeria. La via usciva dalle mura serviane per la Porta Esquilina e poi attraverso la Porta Tiburtina. Da qui fiancheggiava la Basilica di San Lorenzo fuori le mura e si dirigeva verso il territorio della città di Tivoli superando il fiume Aniene con il Ponte Mammolo.
Lungo la via Tiburtina
Prima di arrivare a Bagni di Tivoli, a circa6 Km dalla città di Tivoli si scorgono ancora oggi i resti della Basilica di Santa Sinforosa. Eretta da San Simplicio sul luogo dove fu sepolta la Santa, martirizzata con i suoi sette figli, sotto l’Imperatore Adriano. Poco più avanti in posizione dominante al Km 20,00 troviamo Castel Arcione, costruito dal Conte Arcione Capocci di Tivoli nella metà del XII sec, al fine di poter controllare il territorio circostante. Si giunge dunque a Bagni di Tivoli o Tivoli Terme famosa ancora oggi per lo Stabilimento delle Acque Albule. Che utilizza le acque ipotermali sulfureo con una temperatura di ca.23° gradi dei laghetti della Regina e delle Colonnelle.
Come raggiungere Tivoli
Lo stabilimento Termale chiamato anche le Terme di Roma si trovano al Km 22,700 della Via Tiburtina.Si possono raggiungere in macchina da Roma percorrendo la Via Tiburtina oppure con l’Autostrada A24 Roma- L’Aquila (uscita Tivoli o Lunghezza) o dal Grande Raccordo Anulare (uscita n.13 direzione Tivoli). In alternativa le Terme di Roma si possono raggiungere anche con i mezzi pubblici:
Autobus C.O.T.R.A.L Capolinea Stazione metropolitana Ponte Mammolo Linea B o in treno dalla Stazione Tiburtina Linea Roma – Pescara ogni 30 minuti ca. con fermata a a 150 metri dallo stabilimento termale. Il complesso termale presenta piscine esterne, adatte sia per adulti che per bambini e un complesso al coperto destinato alla cura, riabilitazione e prevenzione di malattie respiratorie e reumatiche. Per chi voglia trascorrere qualche giorno di relax il complesso termale è dotato anche di un albergo.
Subito dopo Tivoli Terme l’antica Via Tiburtina riprende il suo cammino fiancheggiando le Cave romane di Travertino nei pressi del quale ancora oggi è visibile Casal del Barco, edificato nel 1500 quando per costruire la Basilica di San Pietro in Vaticano le antiche cave romane vennero riattivate e frequentate dallo stesso Michelangelo. Uno di questi casali reca anche il nome dell’architetto L.Bernini che sovrintendeva alla “Reverenda Fabbrica”.
Via Tiburtina le strade consolari di Roma
In questo periodo dunque il tratto del fiume Aniene fra Ponte Lucano, sito a Villa Adriana e il Tevere fu ripulito per riattivare di nuovo la navigazione poiché i blocchi in travertino giungevano a Roma con enormi chiatte, così come avveniva in epoca romana. Ancora oggi nella città di Tivoli ci sono numerosi laboratori e negozi che vendono souvenir realizzati con il famoso travertino di Tivoli.
La via Tiburtina conclude il suo percorso A Tivoli che per le sue bellezze paesaggistiche, naturalistiche e storico artistiche è degna di un soggiorno di almeno due giorni. La via Tiburtina uscita da Tivoli a sud dell’acropoli prende dunque il nome di Via Valeria e segue l’antica via di collegamento naturale dell’Aniene legata da sempre alla transumanza e da qui attraversando le regioni interne raggiunge l’Adriatico. Numerosi sono i piccoli centri abitati che costellano questo tratto della Via Tiburtina Valeria e che meriterebbero una visita come ad esempio:
- Vicovaro
- Anticoli Corrado
- Villa d’Orazio a Licenza
- Roviano
- Subiaco
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