Visitare Sermoneta significa perdersi in un borgo medievale considerato uno dei più affascinanti di tutto il Lazio. Siamo in provincia di Latina, ai piedi dei monti Lepini.
Visita Sermoneta, uno dei borghi medievali più affascinanti del Lazio
Sermoneta sorge alla fine di una lunga e tortuosa strada che sale dalla pianura Pontina, offrendo al visitatore scorci di panorami suggestivi.
Il paese si presenta come un piccolo borgo, totalmente circondato da mura medievali e costruito intorno a un castello tra gli ulivi. La sua vicinanza a Roma fa di Sermoneta uno dei luoghi ideali per una breve escursione, per qualche ora o per un intero weekend. La storia del paese affonda le sue radici in tempi molto antichi anche se il borgo attuale, che sorge in un territorio compreso tra i monti Lepini e l’Agro Pontino.
Nel XVI secolo il borgo di Sermoneta subì un lento declino che coincise con la prima bonifica dell’Agro Pontino. Nel XVI secolo il borgo subì un lento declino che coincise con la prima bonifica dell’Agro Pontino; gran parte della popolazione si trasferì nelle città maggiori, a partire da Cisterna di Latina. Secondo la tradizione, il borgo di Sermoneta è l’erede dell’antica città di Sulmo: le origini dell’attuale Sermoneta risalgono all’Alto Medioevo quando qui si sviluppò un borgo fortificato come rifugio dalle incursioni saracene lungo la costa.
Cosa visitare
Innanzitutto il centro storico compresa la lunga strada per arrivarci che offre un panorama incredibile: consigliata la vista sull’Agro Pontino. Le costruzioni del paese sono piuttosto rustiche, rendono il paese caratteristico. Il Duomo è uno dei luoghi più interessanti di Sermoneta; poi il Castello Caetani, una roccaforte costruita alla fine del paese che domina dall’alto. La storica famiglia laziale dei Caetani ha regnato a lungo sul borgo e la fortezza è stata costruita a partire dal XII secolo. Consigliamo di visitare le Stanze Pinte, probabilmente opera di un allievo del Pinturicchio.
Per completare la visita di Sermoneta, la Cattedrale di Santa Maria Assunta eretta prima del X secolo in stile romanico-gotico; la Chiesa di San Michele Arcangelo che sorge nel cuore medievale del paese; l’Abbazia di Valvisciolo ai piedi del monte Corvino e dedicata al martire Santo Stefano.